Stanza : Salotto

SalottoEinen Espresso da sorseggiare e argomenti vari come libri e musica ecc. sui quali chiaccherare!

KEEP KALM AND…SUPPORT HANDMADE:PAN DI ZENZERO!

Scritto da Simona Luddeni. Stanza: Salotto

EinEspressoBitte è lieta di portarvi nel favoloso mondo di Pan di Zenzero!!!!!

Support and Support!!!!

…and Pan di Zenzero!

 Se c’è una cosa nella quale eccelliamo in Italia, è la creatività…e che diamine!!! Quante delle mani dei nostri connazionali sono state e sono tutt’ora artefici di MERAVIGLIE???  Tante! Tante mani che lavorano a quello che poi viene esportato in tutto il mondo come Made in Italy!

E oggi vi voglio raccontare le mani di questa ragazza, si chiama Roberta Sabatini, vive ad Aosta e un giorno le sue mani si sono animate e hanno iniziato a creare…ed è nato Pan di Zenzero!

Pan

Pinsétte Pan di zenzero

RIASSUMENDO: ITALIA Sì e ITALIA NO!

Scritto da Simona Luddeni. Stanza: Salotto

Ieri scorrendo nelle varie notizie sono incappata in una cosa raccapricciante.

Su una pagina fb (Average Italian Guy), attualmente chiusa, è apparso questo stato:

average

 

Riferito alla tragedia dell’Irpinia nella quale hanno perso la vita 38 persone.

Ho avuto un moto di schifo per quelle parole partorite nel totale non rispetto di una tragedia che ha sconvolto famiglie intere.

È risalito in me quel profondo senso di vergogna che mi assale ormai da anni, ogni volta che qualche connazionale sorpassa quel limite…e mi fa vergognare, sì, perché sento che il sistema ha fallito…perché sono stati passati tutti i limiti, tutte le regole sociali…perché si è presa una strada di inciviltà…che pare senza ritorno.

Però non sono solita farmi vincere dalla rabbia e dalla negatività, e ho chiesto agli amici che mi seguono su fb di dirmi una cosa positiva e una cosa negativa dell’Italia.

EINESPRESSOBITTE CHIAMA ITALIA : I VOLTI DELL’ECONOMIA DI AOSTA!

Scritto da Simona Luddeni. Stanza: Salotto

Eccomi tornata dalla settimana di Pasqua in Italia!
Per intenderci, siam tornati in due…io e il mio culo nuovo! ( si può dire “culo” su un blog? tanto l’ho detto!). Se i tavoli fossero stati commestibili avrei azzannato anche quelli!
Ogni tanto mi chiedo se esiste un posto su sto mondo dove trovare cibo che non mi piace…forse sì, in mezzo alla foresta, col tizio che mangia insetti! Forse e dico forse…riuscirei a fare la fame!

 
In questi giorni passati tra burocrazie, saluti e baci…mi sono trovata a riflettere su quello che mi stava attorno.
Io sono nata e vissuta in Valle d’Aosta, e come molti sanno, non mi ci riconosco…per niente… non ho feeling col posto in cui sono nata, ma una cosa è certa, a prescindere dalla questione culturale che non mi appartiene…un posto è fatto anche e soprattutto di persone, e io ho la mia cerchia che va “oltre” la mia non appartenenza!!!!

LA STORIA DELLA PRINCIPESSA BEA ( ITA / DEU )

Scritto da Simona Luddeni. Stanza: Salotto

EinEspressoBitte oggi si fa seria…vi voglio raccontare una storia…di quelle che iniziano con un “C’era una volta”…e finisco con “Vissero felici e contenti”
 
“C’erano una volta in un paese lontano, il Re  Alessandro e la sua amatissima Regina Stefania.
Per molti anni desiderarono un figlio e il loro desiderio fu esaudito.
 
Nacque una splendida bambina e la chiamarono Beatrice…le diedero un nome speciale che significa “colei che rende felici” perché riempiva di felicità le loro giornate!
 
Per festeggiare l’arrivo di Beatrice, Re e Regina diedero una festa e invitarono tutto il Reame.
Alla festa arrivarono anche tre fate buone che vollero offrire dei doni alla Principessa Bea.
La prima disse “Bea, Piccola principessa, il mio dono sarà la bellezza”

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In soldoni ...niente “è meglio di qui” “è meglio di lì”. Ognuno sceglie ciò che è meglio per se stesso.
L'espressione corretta è EINEN ESPRESSO BITTE.... ma permettetemi questa licenza poetica :-D

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