EINESPRESSOBITTE CHIAMA IL MERCATO DEL LAVORO! Ecco il mio contributo al n° 78 che trovate ancora in edicola!
LEBENSLAUF: come scrivere un curriculum in tedesco.
La ricerca del lavoro all’ estero parte da un punto fondamentale: la redazione del proprio Curriculum Vitae.
Bisogna tener presente che il Curriculum Vitae ha 2 funzioni ben precise:
– Presentare le proprie competenze in maniera chiara e leggibile.
– Permettere al datore di lavoro di conoscere le competenze del lavoratore, compararle con i vari candidati e scegliere il migliore.
Preparare un buon CV è come costruire una casa, si parte sempre dalle fondamenta, e perché la casa non crolli è necessario che i mattoni siano ben messi.
Un solido Curriculum, ben redatto, conciso e professionale, è un ottimo biglietto da visita per il mercato che si desidera conquistare. E se parliamo di mercato di lavoro tedesco vi posso dare un paio di consigli per presentarvi al meglio.
Il Curriculum in tedesco viene chiamato Lebenslauf, quindi la prima cosa da scrivere in alto è questa.
La struttura riconosciuta è la seguente:
1) “Dati personali” (Angaben zur Person).
Prima questione: la foto. La vostra faccia stampata sul curriculum non viene indicata come obbligatoria, a meno che non richiesta espressamente dal datore di lavoro, ma è consigliabile, quindi cercate la fototessera migliore che avete, in buona qualità e mettetela in alto a sinistra.
Nome e Cognome (Vorname und Nachname)
Indirizzo, numero civico, codice di avviamento postale, città (Straße, Hausnummer, PLZ, Ort)
Numero di telefono di casa e mobile (Telefon, Mobil)
Email (Email Adresse(n))
Indirizzo web (Webseite(n))
Data di nascita (Geburtsdatum)
Nazionalità (Staatsangehörigkeit)
Luogo di nascita (Geburtsort)
Stato civile (Familienstand)
Per quanto riguarda l’indirizzo email è fondamentale che come primo voi indichiate quello al quale siete raggiungibili più rapidamente. Se ne avete più di uno metteteli in ordine di importanza.
Mi raccomando evitate indirizzi email creati a 13 anni come
trottolinoamorosotutututatata@….it, lo so che ci siete affezionati, anch’io ho il mio, ma su un Curriculum non è il caso, un semplice
nome.cognome@… Va più che bene! Se in formato internazionale (.com e non .it) ancora meglio, visto che molti firewall aziendali vedono “tutto il resto” come spam.
Il numero di telefono, possibilmente in formato internazionale, quindi preceduto da +39.
Alcune voci sono opzionali, se non ritenete rilevante il WebSeite o non lo avete non è necessario indicarlo.
2) È importante indicare l’occupazione (Gewünschte Beschäftigung) e il settore professionale (Gewünschtes Berufsfeld) oggetto d’interesse.
3) Si passa poi alle esperienze lavorative (Berufserfahrung).
In questa sezione vengono fornite informazioni circa l’esperienza professionale.
Se siete alla ricerca di un primo lavoro, citate anche i periodi di tirocinio.
E’ opportuno elencarle in ordine cronologico partendo dalla più recente.
Ogni esperienza deve essere descritta in maniera breve ed esaustiva con:
– – periodo di tempo: da quando a quando si svolto l ‘attività in questione
– – Lavoro o posizione ricoperti
– – Principali attività e responsabilità
– – Nome e indirizzo del datore di lavoro
– – Tipo di azienda o settore
4) La parte “Istruzione e formazione professionale” (Schul- und Berufsbildung) va compilata con le informazioni riguardanti la vostra istruzione, si inizia con i titoli certificati più recenti.
Se avete una laurea concentratevi soprattutto sulla descrizione di quest’ultima.
Anche qui lo schema da compilare è simile a quello delle esperienze lavorative:
– – periodo di tempo: da quando a quando si è completata la formazione
– – Titolo della qualifica
– – Titolo esatto del certificato di qualifica, diploma, laurea: specificare sempre il nome completo del certificato di laurea o diploma; evitare l’uso di abbreviazioni.
– – Principali materie / abilità professionali: descrivere brevemente le principali materie o competenze professionali
– – Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione
– – Livello nella classificazione nazionale o internazionale del titolo: se si conosce è consigliabile scriverlo.
5) “Capacità e competenze personali” (Persönliche Fähigkeiten und Kompetenzen)
Questa parte è dedicata alle capacità e le competenze che avete acquisito tutta vostra vita, ma non sono necessariamente riconosciute da certificati e diplomi ufficiali.
I titoli di seguito: lingue, competenze sociali, organizzative e tecniche, capacità e competenze informatiche, nonché le competenze artistiche e di altro.
Per quanto riguarda le lingue: se è possibile allegate un certificato che attesti la vostra competenza, specificando il livello raggiunto e la data di rilascio.
Non sopravvalutate il vostro livello di conoscenza della lingua, la prima cosa che verificano è quello, quindi scrivere “Livello C1 di tedesco” e poi arenarsi sulla richiesta di nome e cognome non vi fa fare una bella figura, esempio calzante il film “Il Mostro” di Benigni in cui quest’ultimo all’esame di cinese.
6) Facoltativa è l’indicazione delle “Capacità e competenze sociali” (Soziale Fähigkeiten und Kompetenzen): descrivete la vostra attitudine allo spirito di gruppo , la capacità di adeguarsi ad ambienti multiculturali, la capacità e competenze di comunicazione, ricordatevi di specificare in che contesto sono state acquisite le abilità e le competenze (attraverso la formazione, il lavoro, le attività di volontariato o di svago, ecc.)
7) Poi ci sono anche le “Capacità e competenze organizzative” (Organisatorische Fähigkeiten und Kompetenzen) riferite al coordinamento e amministrazione di persone: leadership , senso dell’organizzazione, esperienza nella gestione di progetti o di squadra specificando in che contesto sono state acquisite (formazione, lavoro, attività di volontariato o di svago, ecc.)
8) E se volete potete mettere anche le “Capacità e competenze tecniche” (Technische Fähigkeiten und Kompetenzen), ovvero la capacità di utilizzare apparecchiature specifiche, le “Competenze informatiche” (IKT-Kenntnisse) per approfondire le vostre conoscenza in materia di computer, le “Capacità e competenze artistiche” (Künstlerische Fähigkeiten und Kompetenzen) se possono essere utili per la vostra applicazione (Musica, scrittura, disegno / progettazione), ad esempio io indico sempre il mio blog www.einespressobitte.blogspot.com come espressione della mia arte!
9) E infine “Altre capacità e competenze” (Zusätzliche Angaben) che possono essere di beneficio per la vostra applicazione e non sono menzionate nelle voci precedenti (hobby, sport, posizioni di responsabilità nelle organizzazioni di volontariato, ecc.) . Queste anche se non fondamentali danno comunque una idea della vostra personalità: se aspirate ad una posizione in cui si richiede dinamismo e negli hobby indicate “stare sul divano a non fare niente” manda un chiaro messaggio a chi legge il CV che c’è qualcosa che non quadra.
10) Ricordatevi di datare e firmare il vostro Lebenslauf in fondo al foglio!
Seguendo queste semplici indicazioni il vostro CV sarà leggibile anche in terra teutonica!
La prossima volta spenderò due parole sulla redazione della “Lettera di presentazione” che accompagna il CV.
Vi lascio riflettere con questa frase:
“A volte il vincitore é semplicemente chi non ha mai mollato.” (Jim Morrison)
Simona Luddeni
Commenti (6)
The blair Lich Project
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Grazie per la dritta
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GoldSimo
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Di nulla! Cerco solo di essere un pò utile 😀
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Giulio
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Bella li’ Zimonaaaa
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GoldSimo
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😀
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Tiziano Bernardelli
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Simona, ti volevo chieder ma il cv europeo và bene o è troppo sintetico?
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GoldSimo
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Ciao Tiziano, indicativamente si usa la struttura sopra…che è quella europass…quello europeo vecchia maniera è corretto ma non esaustivo, l’importante è mettere i punti saldi elencati sopra…badano molto alla qualità delle informazioni!!!
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