10 FRASI CHE CHI EMIGRA SI SENTE RIPETERE
Ormai sono anni che sono via dall´Italia, ma ogni volta mi sento rivolgere le stesse domande o le stesse affermazioni, ora, due son le cose: o sono io che ho cambiato le mie priorità e allora non capisco il fervore nel chiedere ripetutamente certe cose, o c`è un` epidemia di alzheimer che galoppa tra le persone che conosco.
Esausta e sfiancata ho stilato la mia top ten… e vi prego, ditemi che capita anche a voi!
10 frasi che mi sento ripetere!
1) ” Allora come si sta in mezzo ai crucchi?”
Ogni volta che mi sento rivolgere questa domanda mi si gela il sangue nelle vene, mi viene un brivido dietro alla schiena, le vertigini, il fiatone, mi si gonfiano le vene sul collo, e sento delle voci nella testa che mi dicono “È lui il detentore del male, uccidilo!!!”.
Ecco, passati questi primi minuti, se riesco a non menar le mani, la prima risposta che mi viene in mente è sempre la solita: ma guarda, non saprei… le gang bang non le pratico, se vuoi però m´informo e ti faccio sapere quando ne organizzano una, così provi e mi fai sapere!
La seconda risposta potrebbe essere “Allora, come si sta in mezzo agli italiani?”, ma la trovo talmente stupida che mi sentirei meno in imbarazzo se presenziassi ad un comizio politico di Flavia Vento.
Per finire… mi immagino la testa del mio interlocutore esplosa su una parete, tiro un bel sospiro e rispondo “bene, in mezzo ai crucchi, sto bene”.
Peccato non essere uomo, almeno potrei giocarmi la carta dell´Oktoberfest e dire che in mezzo ai crucchi si sta così: